Obiettivi

Obiettivi formativi generali

Il programma si propone il raggiungimento dei seguenti obiettivi formativi generali:

Acquisire dimestichezza continua nell’ambito della diagnosi istologica delle malattie ematologiche
Conoscere le tecniche diagnostiche (e, conseguentemente, terapeutiche) via via emerse, presentate, discusse a accettate dalla comunità internazionale
Comprendere e acquisire le diverse modalità diagnostiche basate sul “vetrino”, fondamentali per la definizione della malattia, da cui dipendono sia l’evoluzione della malattia stessa sia la scelta della terapia da seguire
Conoscere gli inquadramenti e delle diverse malattie in ambito clinico.

Obiettivi ECM nazionali

Obiettivi nazionali: (18) Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica. Malattie rare.

Acquisizione competenze tecnico-professionali: Migliorare le conoscenze e competenze dei professionisti sanitari operanti nel settore delle malattie ematologiche nell’adottare i corretti criteri diagnostici alla luce delle più recenti acquisizioni metodologiche, anche con riferimento alle linee-guida, e comprenderne le ricadute clinico-terapeutiche.

Acquisizione competenze di processo: Accrescere la consapevolezza del ruolo che i professionisti sanitari operanti nel settore delle malattie ematologiche devono svolgere nel facilitare il trasferimento delle evidenze diagnostiche nella pratica clinica e nell’organizzazione del lavoro, attraverso la conseguente costruzione di specifici profili di cura.

Acquisizione competenze di sistema: Accrescere la consapevolezza della cultura del corretto uso dell’informazione proveniente dalla diagnostica istologica e la sua valorizzazione secondo i principi dell’appropriatezza, dell’efficacia e dell’efficienza delle risorse, che sono specifiche competenze specialistiche di chi opera nel complesso sistema assistenziale del settore delle malattie ematologiche con l’obiettivo del miglioramento del controllo delle relative patologie e della qualità delle cure.